Prato nel mondo

Cipriani Gustavo

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Gustavo Cipriani nato a Prato il 14 ottobre 1847 morto a Reggio Emilia il 4 gennaio 1914 – Il padre Francesco era commerciante (1814-1866) La madre Angela Bonomini possidente e cappellaia (1819-1859). Gustavo fu sindaco di Quattro Castella provincia di Reggio Emilia e deputato al parlamento italiano.

                                                                   Gustavo Cipriani

 Gustavo visse una grande avventura fra due continenti infatti il Padre Francesco commerciante decise di emigrare in Perù a Lima con tutta la famiglia. I Cipriani iniziarono una attività di importazione di materie prime che commercializzarono prima a Lima poi in tutto paese con notevole successo, aprendo varie filiali in breve tempo. Il padre Francesco nel 1866 fu uno dei fondatori insieme ad altri emigrati italiani della compagnia dei Pompieri volontari diventandone il comandante. A causa della febbre gialla Gustavo rimase orfano di madre e padre. Nel 1866 anche Gustavo contrasse la febbre gialla uscendone vivo per miracolo. Nel 1870 si imbarcò per tornare in Italia facendo prima un lungo viaggio in varie località. A Lima rimase il cugino con i figli Cesar e Juan che diedero inizio all'illustre ramo della famiglia Cipriani. Juan Luis Cipriani è attualmente arcivescovo di Lima. Gustavo dunque rientrato nel 1872 in Italia, visse fra Reggio Emilia e Montecavolo di Quattro Castella dove aveva acquistato una villa. Fu appassionato di agricoltura. Nel 1873 si sposa con Annunciata Carpi stabilendosi definitivamente a Reggio. “La sua vasta esperienza internazionale, il suo rilevante censo economico ed anche la sua faconda parlata toscana resero subito un personaggio di spicco nel notabilato conservatore reggiano.” Fu infatti eletto nel consiglio comunale di Quattro Castella e negli anni 1885-1892 fu sindaco dello stesso comune. Fece parte della società agraria di Reggio dove nel 1890 ne diventò presidente.
Nel 1909 venne eletto deputato alla Camera distinguendosi , “ più volte intervenne alla camera nell'esame del bilancio di Agricoltura per dare ammonimenti e consigli meritevoli di essere ben apprezzati.”
L'età e le precarie condizioni di salute non consentirono al Cipriani di ricandidarsi nelle elezioni politiche del 1913.
L'onorevole Gustavo Cipriani si spese per mal di cuore, dopo una lunga malattia, nella serata del 4 gennaio 1914.”
 
Fonti: Reggio - Trimestrale di storia arte cultura diretto da Gino Badini. Fascicolo n.120 Luglio-Settembre 2008.
 
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